Un altro importantissimo ambito applicativo nell’industria dell’idrogeno riguarda le stazioni di rifornimento di idrogeno, dove gli scambiatori PCHE sono una tecnologia chiave nel raffreddamento del gas ad alta pressione e temperatura nei cicli di compressione multistadio, assicurando che la temperatura del gas rimanga entro i range di sicurezza operativa. Garantendo altresì massima efficienza e rapidità nei tempi di rifornimento del serbatoio sui mezzi alimentati a idrogeno. Qui caratteristiche quali la compattezza, l’altissima efficienza di scambio termico e la possibilità di operare a livelli di pressione estremi, fino a 700 bar, sono determinanti per creare una adeguata rete di distribuzione e stazioni di refueling di idrogeno necessarie allo sviluppo della mobilità sostenibile.

In ambito energia, gli scambiatori PCHE sono un asset chiave anche per il nucleare di quarta generazione, che impiega reattori di piccola taglia e ultra efficienti. Gli scambiatori a circuito stampato vengono qui impiegati nelle applicazioni di dissipazione d’emergenza del calore in caso di guasto dell’impianto, per garantire il raffreddamento in piena sicurezza del nucleo del reattore. I PCHE sono la soluzione ideale per questo genere di applicazioni in quanto possono essere realizzati e certificati in conformità alle normative Lethal Service e agli standard in vigore nel settore nucleare

Certificazione essenziale per raggiungere i livelli di sicurezza estremi richiesti sulle tenute degli scambiatori, possibile negli scambiatori PCHE grazie al particolare e tecnicamente avanzato procedimento di saldatura per diffusion bonding con cui vengono realizzati.

ALTRI SETTORI DI APPLICAZIONE

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